Sono insegnante e formatore di yoga nella tradizione di T.K.V. Desikachar
Sono stato titolare di una borsa di studio di quindici mesi dell’Indian Council for Cultural Relations, nel 1994 e 1995, presso il Krishnamacharya Yoga Mandiram, con la supervisione di T.K.V. Desikachar; ho frequentato anche molte sue lezioni e seminari. Più volte sono tornato a studiare presso lo stesso istituto.
Sono stato allievo di Lucia Almini e Claude Marechal; da venti anni i miei insegnanti di riferimento sono Imogen Dalmann e Martin Soder.
Sono molto interessato all’applicazione dello yoga nelle istituzioni pubbliche (scuole, ospedali, ecc.) e private nell’ambito del disagio sociale.
Ecco alcune domande per me fondamentali.
Come possiamo rendere il gioiello dello yoga fruibile dalle persone della nostra epoca e far sì che sia uno strumento realmente inclusivo, al servizio di proprio tutte le persone?
Come possiamo valorizzare la capacità dello studente di imparare autonomamente, stimolare l’apprendimento nel dialogo tra “pari” e il percorso unico, irripetibile e originale di ogni persona?