Art. 1 - Dichiarazione Costitutiva
E' costituita l'Associazione "Insegnanti Viniyoga Italia" con sede legale in Roma (RM), Viale di Trastevere 173. In seguito si farà riferimento ad essa indicandola brevemente con il termine “Associazione”. L'eventuale cambio di indirizzo o di sede nell'ambito dello stesso Comune non comporterà alcuna variazione né allo statuto né ai regolamenti interni. L'Associazione ha durata illimitata.
Art. 2 – Scopi, finalità, attività
L’Associazione non persegue scopi di lucro e intende uniformarsi nello svolgimento delle proprie attività ai principi di democraticità. L’Associazione è di fatto apartitica, apolitica, autonoma e pluralista con finalità sociali, culturali e spirituali.
L’Associazione intende divulgare, promuovere ed attuare, nelle forme garantite dall’ordinamento giuridico vigente, lo studio, la pratica, l’insegnamento e la diffusione dello Yoga ispirandosi alla tradizione del concetto Viniyoga (citato in Patanjali, Yogasutra) risalente a T. Krishnamacharya, suo figlio T.K.V. Desikachar e loro allievi, italiani e stranieri, in tutte le attività culturali, formative e assistenziali.
L’Associazione vuole promuove lo stile di vita yogico coerentemente ad una visione dell’uomo multidimensionale, nel rispetto della cultura, religione e stili di vita personali, in cui un approccio creativo al sé e al mondo fa da traino per un’evoluzione personale e sociale. A tale scopo intende favorire attraverso la tradizione yoga l’attuazione di iniziative tendenti al miglioramento della condizione psicofisica dell’Essere umano e alla valorizzazione della sua cultura. Stabilire altresì rapporti con altre organizzazioni italiane ed estere con fini similari, orientate alla sensibilizzazione dei valori umani dell’educazione alla società, alla salute e all’ambiente.
Più in particolare l’Associazione intende:
- contribuire ad innalzare la qualificazione professionale degli insegnanti di yoga promuovendo l’aggiornamento e la formazione continua della suddetta tradizione;
- promuovere ed attuare lo studio, la pratica e l’insegnamento dello yoga attraverso lezioni, corsi, seminari ed altri mezzi consentiti;
- promuovere l’insegnamento dello yoga nelle Scuole ed altri Istituti governativi e privati;
- avviare contatti con insegnanti di tradizione Viniyoga esteri, allo scopo di costituire una rete internazionale di scambio e di ricerca continua;
- facilitare e promuovere l’incontro tra gli insegnanti di ispirazione Viniyoga;
- istituire un albo degli insegnanti e dei formatori di ispirazione Viniyoga già con diploma e di quelli formati dalla presente associazione;
- formare gruppi di ricerca e studio allo scopo di divulgare la conoscenza della cultura e della pratica di tale tradizione.
Per il conseguimento degli obiettivi sociali l’associazione potrà svolgere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti attività:
- a) attività di ricerca, aggiornamento e qualificazione professionale:
-organizzare corsi di studio, formazione ed aggiornamento teorico-pratico per insegnanti di yoga ed altre tecniche psicofisiche ad esso riconducibili, nel rispetto della tradizione Viniyoga;
-istituire una struttura tecnico scientifica per l’aggiornamento e la Formazione Continua di tale tradizione;
-valutare e sviluppare strategie di divulgazione ad altre persone interessate;
-istituire gruppi di ricerca e studio allo scopo di divulgare la conoscenza della cultura e pratica dello yoga e di quei sistemi di vita che portano al benessere fisico, psichico e spirituale dell’individuo e di chi ci circonda;
-organizzare servizi educativi per scuole di ogni grado, nonché corsi scolastici e prescolastici per docenti, studenti, lavoratori, ecc.;
-istituire e gestire corsi di studio teorici e pratici presso Enti pubblici o privati;
- b) attività culturali:
- promuovere e organizzare manifestazioni, convegni, conferenze, seminari, concerti, mostre, proiezioni, in ambito nazionale ed estero, anche attraverso strumenti di comunicazione telematica;
-organizzare riunioni, spettacoli, feste a carattere polivalente;
c)attività editoriale:
-provvedere alla realizzazione, pubblicazione di materiale didattico, informativo e divulgativo, audiovisivo, atti di convegni e corsi o seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute;
-divulgazione delle tematiche dell’Associazione attraverso strumenti multimediali;
-svolgere qualsiasi altra attività, connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalità associative.
d)attività di promozione sociale:
-produrre oggetti di vario genere per sostenere l’associazione e le iniziative di altre organizzazioni di tipo umanitario.
Inoltre per il conseguimento degli scopi statutari l'Associazione, in via sussidiaria e non prevalente, potrà svolgere anche attività commerciali finalizzate al raggiungimento degli scopi sociali.
Le strutture e le attività promosse e organizzate dall’Associazione sono a disposizione di tutti i soci con l’intento di tramandare la tradizione. I soci hanno diritto di fruirne nel rispetto degli appositi regolamenti che ne determinano le modalità di partecipazione. L’Associazione potrà compiere operazioni immobiliari, mobiliari, finanziarie e commerciali, pubblicitarie o editoriali, comunque sussidiarie e correlate allo scopo sociale, necessarie e utili al raggiungimento delle finalità indicate nel presente statuto. L’Associazione potrà inoltre convenzionarsi con enti pubblici o soggetti privati, assumere e ammettere personale e affidare incarichi professionali o di collaborazione continuativi o temporanei, aprire e chiudere conti correnti bancari o postali.
Art. 3 – I soci
La partecipazione all’Associazione è aperta a tutti gli insegnanti di Ispirazione Viniyoga e a coloro che intendono perseguire tale insegnamento, e la cui domanda di ammissione sia stata accettata dal Direttivo. L’adesione all’Associazione è subordinata al versamento della quota associativa annuale e non può essere disposta per un periodo temporaneo.
I soci sono tutti coloro che condividono lo spirito, gli ideali e gli scopi associativi e si dividono nelle seguenti categorie:
SOCI ORDINARI : Persone fisiche che esercitano o intendono esercitare l'insegnamento dello YOGA di ispirazione Viniyoga oppure che pur avendone i requisiti non intendono esercitare l'insegnamento ma mantenere vivo il loro interesse e aggiornamento su questa disciplina presupposto che la loro formazione, sia didattica che professionale risponda ai requisiti stabiliti dal Regolamento. Hanno facoltà di voto.
SOCI IN FORMAZIONE : Persone fisiche aspiranti insegnanti che hanno già intrapreso lo studio di questa disciplina o che intendono iniziarne lo studio e la preparazione nonché persone che vogliono prepararsi per ottenerne i requisiti per loro scopo personale. Hanno facoltà di voto.
SOCI SOSTENITORI : Persone fisiche studiosi, ricercatori e docenti universitari legati al mondo dello yoga e che condividendone gli ideali intendono dare un loro contributo intellettuale e/o economico nei termini della quota associativa o altro nel rispetto della vigente legge. Questi hanno facoltà di partecipare alla vita dell'associazione. NON hanno facoltà di voto.
SOCI ONORARI : Persone fisiche, italiane o estere, per valore o competenza relativamente agli scopi dell’Associazione con il loro assenso e quello del Direttivo e dei Consiglieri. Questi hanno facoltà di partecipare o meno alla vita dell'associazione e sono comunque esenti dal pagamento della quota annuale associativa. NON hanno facoltà di voto.
SOCI FONDATORI : Sono le persone fisiche che hanno ideato, costruito, organizzato, realizzato e finanziato la nascita della qui descritta associazione e sono coloro che sceglieranno tra loro chi sarà in carica nel primo Direttivo che guiderà l'associazione stessa nei primi TRE anni. Salvo dimissioni o rinunce. Hanno facoltà di voto.
Per l’ammissione si richiede la presentazione di una domanda scritta e relativi allegati. All’atto della domanda d’iscrizione, i soci dovranno comunque presentare una documentazione che attesti i loro titoli, la loro preparazione e le loro attività professionali. La loro ammissione sarà decisa insindacabilmente dal Direttivo e dai Consiglieri. L’ammissione è approvata dal Direttivo e dai Consiglieri sulla base della domanda stessa e sugli eventuali allegati comprovanti la preparazione e le esperienze, attestati e diplomi, ecc. Ottenuta l'ammissione l'iscrizione è condizionata al versamento della quota associativa. L’aspirante socio ordinario a cui venga rifiutata l’ammissione può ricorrere per iscritto contro il provvedimento entro trenta giorni, in tal caso la decisione verrà discussa ulteriormente.
Gli associati maggiori di età hanno diritto di voto per l’approvazione e le modifiche dello Statuto e del regolamento e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione. Ogni associato ha un voto. La perdita per qualsiasi caso della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione. Il decesso del socio non conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.
Le prestazioni fornite dagli aderenti sono prevalentemente gratuite, salvo eventuali rimborsi delle spese effettivamente sostenute e autorizzate preventivamente dal Direttivo e dai Consiglieri. L’Associazione, in caso di particolare necessità, può intrattenere rapporti di lavoro retribuiti, anche ricorrendo ai propri associati.
L’esercizio dei diritti sociali spetta ai soci maggiorenni, ai minorenni è negato l'elettorato passivo e le decisioni di carattere amministrativo, pur regolarmente iscritti e in regola con il versamento della quota associativa. Tali soci hanno diritto all’elettorato attivo e passivo e diritto di voto in tutte le delibere dell’Assemblea. Ciascun socio ha il dovere di versare le quote associative annuali e le eventuali quote straordinarie, e di favorire con il proprio impegno e comportamento il raggiungimento degli scopi sociali, partecipando attivamente alla vita associativa. Il Consiglio Direttivo determinerà di volta in volta la misura delle eventuali quote aggiuntive per la partecipazione alle attività sociali e gli eventuali contributi straordinari da destinare al conseguimento degli scopi sociali. E’ fatto divieto di trasmissione della quota o contributo associativo.
Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto, l’osservanza dei principi deontologici e il Regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’Associazione, il Consiglio Direttivo interverrà applicando in sequenza le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, sospensione, espulsione dall’Associazione. I soci soggetti a sanzioni possono ricorrere per iscritto contro il provvedimento entro trenta giorni, in tal caso la decisione verrà rinviata al giudizio dei Consiglieri.
La qualità di socio si perde:
-per recesso, con comunicazione scritta al Direttivo nella persona del Presidente.
-per espulsione se ci si rende colpevoli di atti di indisciplina e/o comportamenti scorretti ripetuti che costituiscono violazione di norme statutarie e/o regolamenti interni. Contro il provvedimento il socio espulso ha 30 giorni di tempo per far ricorso all’Assemblea.
- per esclusione in caso di inadempienza nel pagamento della quota sociale annuale
- per morte
Art. 4 – Struttura e Organi dell'Associazione
L’Associazione è un Ente autonomo, amministrativamente indipendente, diretto democraticamente attraverso il Direttivo unitamente ai Consiglieri che ne fanno parte integrante eletti dai soci , in quanto tali, ne costituiscono la base sociale.
Tutte le cariche elettive sono gratuite, spetta solo il rimborso delle spese sostenute regolarmente documentate e approvate dal Direttivo.
Organi dell’Associazione sono:
---- il PRESIDENTE
---- il DIRETTIVO costituito da Presidente, Vice-Presidente, Segretario, Vice-segretario, Tesoriere e dai Consiglieri
---- l’ ASSEMBLEA dei soci
Art. 5 - L'Assemblea dei Soci
L’Assemblea dei Soci, regolarmente costituita, rappresenta l’universalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge e al presente Statuto, obbligando tutti i soci, ancorché non intervenuti o dissenzienti. Hanno diritto di intervenire all’Assemblea e di votare tutti i soci in regola con il pagamento della quota sociale, ognuno dei quali ha diritto a un voto. E’ garantita l’osservanza del principio del voto singolo. Ogni socio può rappresentare, con delega scritta, un massimo di altri cinque soci.
L’Assemblea dei soci è convocata almeno una volta l’anno in via ordinaria e in via straordinaria quando sia necessaria su richiesta del Consiglio Direttivo o da almeno un quinto dei soci. La convocazione deve pervenire ai soci per iscritto, anche tramite fax o posta elettronica, almeno quindici giorni prima della data dell’Assemblea e deve indicare il luogo, il giorno e l’ora sia di prima che di seconda convocazione e l’ordine del giorno da discutere.
Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli associati. In seconda convocazione la deliberazione è valida qualunque sia il numero degli intervenuti.
Per le deliberazioni riguardanti la modifica dell’atto costitutivo, dello Statuto e la sfiducia del Consiglio Direttivo, fatto salvo quanto sopra in relazione ai quorum costitutivi, occorre il voto favorevole di almeno i due terzi dei presenti.
Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati.
All’apertura di ogni seduta l’Assemblea elegge un Presidente e un Segretario che dovranno sottoscrivere il verbale finale. Ad ogni convocazione sarà necessaria la presenza del Presidente o del Vice-Presidente. Delle delibere assembleari deve essere data comunicazione ai soci mediante la pubblicazione nell’area riservata del sito web dell’Associazione o, per via telematica.
L’assemblea può svolgersi anche in collegamento audio/video attraverso strumenti di comunicazione a distanza (videoconferenza, teleconferenza), a condizione che: il presidente possa accertare l'identità e la legittimazione degli intervenuti e regolare lo svolgimento dell'adunanza; constatare e comunicare i risultati della votazione; sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi assembleari oggetto di verbalizzazione; sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione e alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno.
Art. 6 - Funzioni dell’Assemblea dei Soci
L’Assemblea Ordinari ha i seguenti compiti:
-elegge il Direttivo
-approva il bilancio preventivo e consuntivo
-elegge i Consiglieri e ne stabilisce il numero
- in seduta straordinaria approva le modifiche statutarie.
- delibera ogni altro argomento e questione previsti dall'ordine del giorno.
Nelle assemblee ogni associato ha diritto ad un voto. Sarà possibile, in caso non si possa partecipare, delegare il proprio voto ad un altro socio. Le votazioni possono avvenire per alzata di mano o, su richiesta della maggioranza, a scrutinio segreto. Lo scrutinio segreto è sempre previsto per l’elezione delle cariche associative.
Art. 7 - Il Consiglio Direttivo – composizione e funzionamento
Il Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione, si riunisce almeno una volta l’anno ed è convocato dal Presidente oppure almeno da tre suoi componenti, su richiesta motivata.
Il Direttivo è eletto dall’assemblea dei soci: Presidente, Vice-Presidente, tesoriere, segretario e vice-segretario e Consiglieri in numero variabile da un minimo di tre ad un massimo di nove. I membri del Direttivo durano in carica tre anni e possono essere rieletti. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando sono presenti, di persona o per delega, almeno la metà più uno degli elementi. Le riunioni del Direttivo si possono svolgere anche mediante mezzi telematici, ed i componenti dell’organo possono farsi rappresentare nelle riunioni mediante delega conferita ad altro componente; ogni membro del consiglio non può acquisire più di una delega.
In caso di parità il voto del presidente è da considerarsi doppio, ed in caso di sua assenza quello del vicepresidente. Di ogni riunione deve essere redatto verbale che verrà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario incaricato della redazione. Tale sottoscrizione potrà avvenire anche per via telematica PEC.
Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in ogni sua attribuzione, in caso di assenza o impedimento, nell’esercizio delle sue funzioni assumendosene le responsabilità. In caso di cessazione, per qualunque motivo, del Presidente dalla sua carica, il Vicepresidente, entro 60 giorni, ha l’obbligo di convocare il Direttivo per eleggere un nuovo Presidente. Il Presidente subentrato resta in carica fino a compimento del mandato del Presidente cessato.
Il Segretario è il responsabile di tutte le incombenze burocratiche del Direttivo nonché della redazione dei Verbali sulle riunioni del Direttivo, sulle sedute del Direttivo e dei Consiglieri e sulle Assemblee con Direttivo, Consiglieri e Soci tutti che trascrive sugli appositi libri affidati alla Sua custodia unitamente al libro con l'elenco dei soci.
Il Vice-Segretario condivide gli oneri del Segretario in toto. Sarà principalmente a disposizione del Segretario e ne farà le veci nel caso di sua assenza anche nelle eventuali riunioni, sedute o assemblee.
Il Tesoriere cura l’amministrazione dell’Associazione, si incarica della verifica del versamento delle quote da parte dei Soci, riscossione delle entrate e del pagamento delle spese sostenute per le differenti attività organizzate dall’Associazione su mandato del Direttivo. Sulla base delle singole voci di spesa e di entrata redige il bilancio consuntivo e preventivo da sottoporre alla verifica del Direttivo e dei Consiglieri. Provvede alla conservazione delle proprietà dell’Associazione. Provvede ad organizzare e conservare i documenti contabili. Ha dovere di esibire per presa visione i libri contabili ai membri del Direttivo ogni qual volta questi ne facciano richiesta e lo stesso vale nei confronti di chi ne ha facoltà, come i Consiglieri e, nel caso ne facciano motivata ed espressa richiesta al Direttivo, anche ai Soci tutti.
I Consiglieri hanno la funzione di supervisionare la qualità della trasmissione, l'indirizzo delle tecniche e le filosofie yoga legate all'insegnamento ricevuto dai maestri T. Krishnamacharya, T.K.V. Desikachar, e dai loro allievi diretti, che è l'obbiettivo per il quale l'associazione stessa è stata costituita e che si ripropone di conservare, tramandare e divulgare e coadiuvare il direttivo.
Art. 8 – Funzioni del Consiglio Direttivo: il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:
-predisporre gli atti da sottoporre all’Assemblea
-approvare i Regolamenti dell’Associazione
-deliberare sull’ammissione di nuovi soci e sulla decadenza dei soci in conformità con l’art. 8 del presente statuto.
-nominare le Commissioni che ritiene necessarie al funzionamento dell’Associazione
-curare la gestione amministrativa, assumere personale dipendente, conferire mandati di consulenza e quanto necessario al buon funzionamento dell’Associazione;
-formalizzare le proposte per la gestione dell’Associazione;
-individuare seminari, corsi teorico-pratici ed ogni altra attività per promuovere e divulgare lo yoga della tradizione, come da art. 5 del presente statuto;
-verificare il bilancio consuntivo e il bilancio preventivo, redatti dal Tesoriere, che saranno sottoposti all’approvazione dell’Assemblea;
-stabilire la misura delle quote associative annuali distinte per categoria di soci e le eventuali quote aggiuntive per la partecipazione alle attività sociali;
-vigilare sula osservanza delle disposizioni statutarie, dei regolamenti, del codice di condotto e della disciplina sociale.
Art. 9 - Il Presidente
Il Presidente dura in carica tre anni, può essere rieletto, è il legale rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti
Convoca e presiede il Direttivo, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall’Associazione, può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali, previa approvazione del Direttivo, procedere agli incassi e conferire delega nella gestione, concedere ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, concordate con il Direttivo e con i Consiglieri.
Presiede, coordina e convoca le riunioni del consiglio direttivo. Assume le iniziative necessarie per la realizzazione del programma definito dall'assemblea dei soci, nonché le iniziative autonome che in casi di urgenza si rivelino necessarie. Di queste ultime iniziative verranno immediatamente informati gli altri membri del consiglio direttivo, cui spettano, nella prima riunione successiva, la valutazione e la ratifica.
Art. 10 – Patrimonio e finanziamento dell’Associazione
Il patrimonio e le risorse economiche dell’Associazione sono costituiti da: beni, immobili e mobili, contributi, donazioni e lasciti, rimborsi, attività marginali di carattere commerciale e produttivo o comunque ogni altro tipo di entrata.
I contributi dei soci sono costituiti dalle quote associative annuali e da eventuali contributi straordinari stabiliti dal Consiglio Direttivo che ne determina l’ammontare.
Le elargizioni liberali in denaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dal Consiglio Direttivo, che delibera sulla utilizzazione delle stesse, secondo le finalità statutarie dell’Associazione.
I proventi da eventuali attività commerciali o produttive marginali sono inseriti in apposita voce del bilancio. Il Consiglio Direttivo delibera sulla utilizzazione dei proventi, che deve comunque essere in armonia con le finalità statutarie.
Art. 11 - Utili e trasmissione delle quote
E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposti dalla Legge. Vengono parimenti sancite l’intrasmissibilià delle quote o dei contributi associativi e la loro non rivalutabilità.
Art. 12 - Esercizio e rendicontazione annuale di bilancio
L’anno finanziario inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. L’Assemblea ordinaria, da tenersi entro il mese di Aprile di ogni anno deve approvare il bilancio consuntivo e preventivo redatti dal Tesoriere e verificati dal Direttivo. Essi devono essere depositati presso la sede dell’Associazione e resi disponibile a tutti gli Associati entro i 15 giorni precedenti la seduta
Art. 13 - Scioglimento dell'Associazione
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea straordinaria. Il patrimonio sociale deve essere, in tal caso, devoluto ad associazione o ente con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3 comma 190 della Legge 23/12/96 N° 662
Art. 14 - Regolamento interno
Il DIRETTIVO può costituire gruppi di lavoro, di ricerca, di comunicazione, di promozione, di osservazione con incarichi a tempo a persone scelte tra le diverse categorie di soci previa approvazione su votazione in seno al DIRETTIVO.
Art. 15 - Disposizioni Finali
Il presente Statuto viene redatto dal gruppo dei FONDATORI, tra i quali è stato nominato il Direttivo ed il gruppo dei Consiglieri che svolgerà il primo mandato fino al compimento dei tre anni momento in cui ci saranno le prime votazioni per confermare o sostituire i vari elementi.
All’entrata in vigore del presente Statuto sarà possibile, su domanda scritta, come dall’art. 8 del presente Statuto, chiedere l’ammissione all’Associazione.
Per quanto non contemplato nel presente Statuto, si rinvia alle disposizioni di legge speciali e a quelle del Capo II e III del Titolo II del .C.C.